Accoglienza Progughi in Italia: i dati 2014 e i parziali 2015
Per quanto riguarda le richieste di asilo nel 2014, l'Italia si colloca al terzo posto nell’UE dopo Germania e Svezia
Sono circa 170mila, e per la precisione 170.100, i migranti sbarcati e accolti in Italia nel 2014, mentre quest’anno alla data del 10 ottobre 2015 si contano 136.432 persone. Lo scorso anno nella classifica delle provenienze al primo posto si trovavano i siriani con oltre 42mila arrivi, seguiti da eritrei con oltre 34mila arrivi, maliani con quasi 10mila, nigeriani con 9mila e gambiani con 6.900 arrivi. Nel 2015 si registrano invece sinora più arrivi di migranti provenienti dall’Eritrea, (36.800 circa); seguono Nigeria (18.450), Somalia (10.600) e Sudan (8.530). I dati emergono dal “Rapporto 2015 sull’accoglienza di migranti e rifugiati in Italia. Aspetti, procedure, problemi” promosso dal ministero dell’Interno.
Per quanto riguarda il numero di richieste di asilo nel 2014, l’Italia si colloca al terzo posto nell’Unione Europea, dopo la Germania e la Svezia, con 65.625 richieste presentate, il 142,8% in più rispetto al 2013. 36.330 sono state invece le domande di protezione internazionale esaminate nel 2014 e 3.649 sono le persone che hanno ottenuto lo status di rifugiato, 8.121 il permesso per la protezione sussidiaria, 10.091 il permesso di soggiorno per motivi umanitari, 13.327 il diniego e 1.142 hanno avuto altri esiti.
I minori stranieri (e coloro che si dichiarano tali) non accompagnati sbarcati nel 2014 sono pari a 13.026, il 50% di tutti i minori sbarcati (26.122). Nel 2015 (fino al 10 ottobre) sono pari a 10.322, il 73% del totale dei minori soccorsi (pari a 14.109). 99.096 sono le persone accolte nelle strutture di accoglienza. Il 72% (70.918) è sistemato in strutture temporanee (ricettive, pubbliche e private), il 21% (21.814) nella rete Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati), il 7% (7.290) nei Cara (Centri di accoglienza per i richiedenti asilo), mentre 464 persone si trovano nei Cie.
Le regioni che accolgono più migranti sono Sicilia e Lombardia (ciascuna circa un 13%). Sul piano economico, per l’accoglienza dei migranti e rifugiati nel 2015 sono stati stanziati 1.162milioni di euro. Questi costi, in gran parte riversati sul territorio sotto forma di stipendi a operatori, affitti e consumi, rappresentano lo 0,14% della spesa pubblica nazionale complessiva.