Giornata Mondiale dei Diritti Umani. Il 10 dicembre l'incontro promosso dall'UNAR: diritti umani e discriminazioni. Partecipa Franca Biondelli, sottosegretario al Lavoro
Il 10 dicembre si celebra ogni anno la Giornata internazionale dei diritti umani. Per ricordare il valore dei principi fissati dalla “Dichiarazione Universale dei Diritti Umani”, firmata a Parigi nel 1948 dall'Assemblea generale dell’ONU, si tiene a Roma presso la Sede nazionale delle ACLI, in via Marcora 18, l’incontro dal titolo “Diritti umani e contrasto alle discriminazioni”.
L’evento promosso dall'UNAR-Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalle ACLI è un’occasione per riflettere e confrontarsi a più voci, con rappresentanti della politica, delle istituzioni e delle associazioni sul tema dell’inclusione sociale, della giustizia e del rispetto di ogni singolo individuo, valori fondamentali per l’Unar che da diversi anni promuove, con le proprie attività di prevenzione e rimozione delle condotte discriminatorie, la tutela del principio di parità di trattamento fra le persone, contrastando ogni tipo di discriminazione, sia essa fondata su razza o etnia, religione, età disabilità, orientamento sessuale o identità di genere.
Giovanna Martelli, consigliera del Presidente del Consiglio in materia di Pari Opportunità, ha dichiarato – “dobbiamo rimettere al centro del sistema i valori della persona umana ed affermare la società delle differenze come una società aperta, dinamica e moderna che non esclude nessuno. Il rischio che la società globalizzata porta con sé – ha aggiunto – è quello di una mescolanza che porta alla omologazione delle persone. Come dice lo slogan dell’UNAR, dobbiamo difendere con forza tutte quelle differenze che connotano e arricchiscono l’identità di ciascuno, facendo in modo che il rispetto dei valori della persona umana entri a far parte del patrimonio educativo di tutti, cominciando dalla scuola”.
Oltre a Martelli, all'incontro intervengono: Franca Biondelli, sottosegretario al Lavoro, Ermenegilda Siniscalchi, Capo Dipartimento Pari Opportunità, Antonio Russo, responsabile Immigrazione delle Acli nazionali, Lorenzo Trucco, presidente dell’Associazione Studi Giuridici sull'immigrazione (Asgi), Giovanni Maria Bellu, Presidente di Carta di Roma e Patrizia Resta, docente di Antropologia Culturale – Università di Foggia. Conclude i lavori Gianni Bottalico, presidente nazionale delle Acli.
Fonte: Portale Integrazione Migranti